di Beatrice Cafasso, segretaria nazionale MGS Piemonte e Valle d’Aosta
Il primo MGS day di quest’anno ha visto più di 500 giovani dalla prima alla quinta superiore partire domenica 10 novembre dalle proprie case del Piemonte e della Valle d’Aosta per riunirsi a Valdocco. Una giornata di gioia e di festa, trascorsa tra momenti di gioco e di incontro.
“Durante la mattinata abbiamo ascoltato la testimonianza di Nathalie ed Esper, due giovani dell’oratorio salesiano di Aleppo, accompagnati da don Mounir. Ci hanno raccontato di come l’oratorio sia sempre stato punto di riferimento per tanti ragazzi e giovani durante i momenti più difficili, diventando davvero “casa che accoglie” i giovani quando nelle abitazioni mancavano luce e acqua, e “famiglia che si stringe” quando il dolore era grande per la perdita di persone care. Le loro parole ci hanno toccato il cuore e parlato di speranza viva anche in mezzo alla guerra, grazie alla presenza di Dio e don Bosco. Con grande forza ci hanno testimoniato che la paura si può vincere con la gioia e la fede e che ognuno di noi è chiamato a viverlo nel momento e nella situazione in cui si trova. L’incontro con Gesù nella Confessione e nell’Eucarestia ha poi rafforzato le parole ascoltate e toccato concretamente la nostra vita.
A conclusione della giornata abbiamo registrato un video messaggio per i nostri amici siriani, in cui con un’ Ave Maria recitata insieme abbiamo voluto dare inizio al nostro gemellaggio con la città di Aleppo.
Vogliamo che le parole ascoltate e gli incontri vissuti ci accompagnino e siano stimolo per andare verso gli altri e camminare verso la Santità lì dove siamo!”