di Giuseppe Oriani, Segreteria Nazionale MGS Italia – ILE
In questo periodo particolare, in cui è richiesto a tutti noi di rimanere a casa per evitare il rischio di contagio da coronavirus, la voglia di stare insieme, di tenere i contatti e di vedersi – seppure in spazi virtuali – non è venuta meno.
È così sono diverse le iniziative che il Movimento Giovanile Salesiano di Lombardia ed Emilia-Romagna e le singole realtà locali hanno messo in campo per stare con i giovani, pregare con loro e non lasciarmi soli in questi mesi.
I primi a manifestare il bisogno di incontrarsi – seppur in modo virtuale – sono stati proprio i giovani. Da alcuni di noi infatti è partita la proposta di pregare quotidianamente il S. Rosarioe 19.00, da casa nostra #lìdovesiamo. Il piccolo gruppo iniziale si è via via allargato e ha coinvolto anche le nostre famiglie. Chi vesse partecipare a questo momento di preghiera può scrivere a pastoraleile.milano@salesiani.it in modo da ricevere ogni giorno il link e la traccia per farlo.
In un territorio dove sono presenti molte scuole – che nelle nostre regioni sono chiuse ormai dal 24 febbraio – sono state molte le occasioni di incontro e formazione, ben oltre la didattica online.
A Sesto San Giovanni e a Bologna ogni mattina il buongiorno viene ad esempio dato tramite Youtube
A Gallarate invece l’oratorio di Madonna in Campagna ha attivato le catechesi online.
Anche molte realtà delle Figlie di Maria Ausiliatrice della Lombardia si stanno ingegnando nel trovare modi sempre nuovi per stare con i giovani e accompagnarli anche in queste giornate particolari.
In attesa di poterci riabbracciare di persona, non trascuriamo il nostro amore per i giovani e le relazioni tra di noi. Possiamo essere santi #quidovesiamo #anchedacasan Textxt